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Dossier FB: Cosa significa Creare valore per le imprese familiari italiane?

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Tra i temi più complessi nelle discipline economiche ed aziendali è rispondere al quesito se l’impresa è in grado di creare valore. Le aziende familiari, in quanto aziende, creano valore se, e solo se, perseguono strategie (di costo o di differenziazione) di successo e questo è e deve essere indipendentemente dal carattere familiare che le contraddistingue. La parola chiave nel binomio “azienda familiare” non deve essere famiglia ma azienda. Le aziende familiari che hanno successo sono quelle in cui il conflitto tra sistema famiglia e sistema impresa è risolto a favore di quest’ultima e la famiglia tende ad essere indipendente dall’azienda stessa. L’azienda ha successo, e ciò vale anche per il family business, quando ha la capacità di competere sui mercati, quando è redditizia ed attrae consenso degli interlocutori (stakeholders). Tre sono le dimensioni del successo:

·      Competitività

·      Redditività

·      Socialità

Le strategie volte a creare valore s’estrinsecano nella ricerca continua di un vantaggio strategico che si esprime nella superiorità del valore del prodotto percepito dai clienti rispetto al costo sostenuto per la produzione aziendale. A partire proprio dal capolavoro di Michael Porter “The Competitive Advantage” (1987), il vantaggio strategico diviene fonte di creazione del valore e “pietra angolare” attorno a cui ruotano le scelte strategiche delle aziende. Nel panorama delle aziende familiare italiane tali strategie sono orientate alla ricerca di un vantaggio strategico di differenziazione che consiste nell’offerta di un sistema prodotto con identità inconfondibile. Da uno studio condotto sull’analisi di un campione di aziende familiari in Toscana, alcune aziende quali Conte of Florence, Salvatore Ferragamo, Azienda Agricola Marchese De’ Frescobaldi, Fratelli Neri sono alla ricerca del vantaggio di differenziazione accompagnandolo alla ricerca di elevati livelli di qualità dei prodotti e servizi offerti. Ricordiamo, a titolo esemplificativo, come la Salvatore Ferragamo S.P.A sia cresciuta nel tempo ed abbia saputo difendersi dal mercato del “fast fashion” (Zara, H&M, Motivi, The Gap, Mango, Camaieu) solo investendo grandi risorse nell’innovazione di prodotto, ovvero offrendo, sempre al proprio segmento di clienti “di lusso”, realizzazioni di alta qualità che soddisfino e creino valore per il consumatore finale. Nonostante l’industrializzazione, Salvatore Ferragamo è riuscita a mantenere i principi fondamentali specie quelli tecnici, ereditati dal fondatore dell’azienda: la qualità e la calzata. Se in passato le clienti della Ferragamo erano le dive del cinema, ora i prodotti realizzati sono apprezzati da una vasta clientela nazionale ed internazionali. Quindi innova tenendo sempre presente il valore della qualità del prodotto ed utilizzando, al contempo, anche nuovi materiali. Anche l’attività di ricerca è svolta all’interno dell’azienda con sede ad Osmannoro (FI), ove è situato il laboratorio di ricerca al cui interno nascono i prototipi di nuovi modelli. Qui si studiano, si fanno ricerche su caratteristiche delle calzature prodotte: “calzabilità “ e durata.

Crediti in Bilancio: il rischio di inesigibilità

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Il Codice civile afferma semplicemente all’articolo 2426 n.8 che i crediti debbano essere iscritti al valore di presumibile realizzazione. Ciò significa che in sede di redazione del bilancio si devono valutare i rischi di inesigibilità relativi ai crediti già contabilizzati. L’azienda deve stanziare un fondo di svalutazione dei crediti, da portare a diretta rettifica dei crediti a cui si riferisce, nei casi in cui:

·      Si siano già palesate perdite per inesigibilità (fallimento dei debitori, debitori irreperibili, contestazioni, etc.)

·      Si tema che in futuro si verifichino insolvenze, sia per i crediti in portafoglio sia per i crediti ceduti per i quali sussiste ancora possibilità di azione di regresso.

In base a tale norma, il Fondo svalutazione deve essere unico sia per le perdite già manifestate, sia per quelle temute. L’accantonamento a tali fondi deve avvenire negli esercizi in cui la perdita è prevedibile, anche s verificabile solo in esercizi futuri. Il fondo verrà utilizzato nel momento in cui la perdita sia da ritenersi definitiva.

La misura dell’accantonamento può derivare da una stima forfettaria o da una procedura più dettagliata che prevede un’analisi dei singoli crediti per determinare le perdite di inesigibilità già manifestatesi, la stima delle ulteriori perdite presumibili, la valutazione dell’andamento degli indici di anzianità dei crediti scaduti rispetto a quelli degli esercizi precedenti, l’analisi delle condizioni economiche generali, di settore e di rischio paese. Le due procedure sono alternative: certamente più semplice la prima, applicabile in presenza di crediti molto frazionati; più articolata e razionale la seconda. In entrambi i casi, il documento n.15 segnala l’importanza di tenere un’aggiornata lista di anzianità dei crediti scaduti o ageing list, in base alla quale le aziende sono solite graduare il rischio di inesigibilità.

Ricorso, Contratto, Perizia … precompilati, garantiti – estratti da pratiche vere non facsimili… Meno tempo più soddisfazione

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Modelli super scaricati

Danno emergente lucro cessante perizia precompilata  (63 download)
Eccezionale modello di perizia danni economici estratto da vera relazione del ctp  accolta dal giudice, e come richiesta per dimostrare il danno. il facsimile precompilato e’ di grande aiuto per costruire una perizia per danni economici, perfetta e in minor tempo.
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Finanziamento da privato a srl – contratto finanziamento precompilato 
(58 download)
Facsimile contratto precompilato professionale per mettere in piedi in pochi giorni una operazione di finanziamento con prestito erogato da terzo privato non socio a srl. come da deliberazione cicr che consente  il prestito in eccezione al divieto generale. 
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RIcorso contro avviso rettifica  (66 download)
Modello ricorso estratto da istanza reale con garanzia di annullamento di rettifica operata dall’ufficio del registro sul prezzo indicato nell’atto di compravendita di immobile. contiene le migliori sentenze della cassazione.

Ricorsi, Istanze per contenzioso

Ricorso contro avviso rettifica 
Modello ricorso estratto da istanza reale per l’annullamento di rettifica operata dall’ufficio del registro. contiene le migliori sentenze della cassazione in merito a tali accertamenti. garantito. 
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Ricorso avviso intimazione 
Modello composto da decine di sentenze per ottenere sospensiva di avviso di espropriazione. modello introvabile, perfetto.
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Rimessione in termine ricorso tardivo
Rimessione in termine ricorso  ricorso vinto e vero non facsimile
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Memoria contraddittorio presunzioni 
Memoria pronta con sentenze contraddittorio o ricorso contro presunzioni gravi precise e concordanti.
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Accertamento margini ricarico
Accertamento margini ricarico – ricorso vero e vinto non facsimile
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Accertamento con adesione
Istanza accertamento con adesione con procura in atto separato
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Ricorso redditometro 
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Redditometro ricorso vero vinto non facsimile
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Ricorso rendita catastale  
Ricorso rendita catastale ricorso vero vinto non facsimile

Contratti Immobiliari

Locazione anti-morosità (192 commercialisti hanno acquistato questo prodotto)
Modello di  locazione per uso abitativo con opzione per la cedolare secca. garantito da professionisti nel settore e con tutela massima del proprietario sia contro accertamenti fiscali che per morosità conduttore. 
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Scioglimento anticipato affitto 
Facsimile professionale per la risoluzione anticipata consensuale di un contratto di locazione abitativa con e senza cedolare secca, oppure di contratto di locazione commerciale, con le precise formule per evitare strascichi ulteriori.
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Affitto contemporaneo a 3 studenti
Particolare contratto di locazione scritto per l’affitto simultaneo a più conduttori studenti universitari o per altre ragioni di lavoro. il modello deriva da contratto reale, che limita al massimo i rischi di morosità, molto frequenti in tali tipi di locazioni, utilizzate per breve periodo.
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 Locazione inferiore 4 anni 
locazione ad uso abitativo con du
rata inferiore a 4 anni, possibile quando particolar esigenze del conduttore permettono l’eccezione alla regola generale della durata di 4 anni.
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Locazione inferiore 30 giorni
Facsimile di locazione inferiore a 30 giorni per soggiorno turistico o altro. anche se non prevista la registrazione del  contratto è consigliabile per eventuali  morosità, per l’identificazione del  conduttore ai fini penali
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Vendita immobile  
Facsimile di preliminare per l’impegno alla compravendita di una abitazione. consente la tranquillità di stabilire ogni patto ed evitare che dimenticanze possano far saltare l’affare proprio all’atto del rogito.
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Comodato modale 
Un contratto eccezionale, una soluzione unica per i proprietari di grandi strutture  che vogliono concedere l’immobile in uso gratuito ma con onere a carico del conduttore per la rivalsa del pagamento dell’imu, della manutenzione, e altri oneri

Contratti Aziendali

Novita’ ricorso prescrizione cartelle esattoriali a seguito di estratto di ruolo 
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Preliminare di cessione azienda
Facsimile precompilato professionale garantito con cui sarà possibile stipulare l’accordo di compromesso per la vendita di una azienda per bloccare il prezzo e le condizioni prima del rogito notarile. garantito estratto da operazione reale
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Cessione quote sociali e finanziamento soci 
Preliminare di impegno alla vendita di partecipazioni sociali  e cessione del credito verso la società partecipata
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Associazione partecipazione capitale 
Facsimile contratto di associazione in partecipazione tra impresa individuale e srl con apporto di capitale.
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Collaboratore esterno studio 
Facsimile contratto di collaborazione tra lo studio professionale e un’iscritto all’ordine che presta la propria attività all’interno dello studio committente. con le clausole che prevedono i contributi a carico del collaboratore.
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Incarico progettazione 
Facsimile scritto da esperti legali per conferimento  di incarico a progettista. con ogni clausola e condizione prevedibile durante l’esecuzione del mandato per evitare contenziosi. garantito estratto da contratto in essere

P e r i z i e

Danno emergente lucro cessante (la perizia più venduta) 
Eccezionale modello di stima danni estratto da perizia reale accolta dal giudice, e come richiesta per dimostrare il danno. il facsimile potrà essere di aiuto per costruire la logica del diritto al risarcimento.
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Perizia ramo azienda 
Modello estratto da perizia reale ramo di azienda in conferimento
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Perizia liquidazione recesso snc
Modello estratto da perizia determinazione del dovuto a socio recedente.
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Perizia trasformazione da snc – srl (novità )
Modello estratto da perizia reale per trasformazione da snc-sas in srl

Altri Modelli

Incarico amministratore commercialista
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Dichiarazione lavori economia
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Lettera d’incarico procacciatore d’affari
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Procura generale
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Procura consolare
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Parcella dal netto al lordo
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Certificazioni fiscale per sportivi
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Revoca incarico consulente
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Verbale rinuncia credito 
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Verbale assemblea deserta
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 Formulari per agenti di commercio ai fini iscrizione cciaa
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 Perdita superiore al capitale sociale

Terrorismo e clima i temi del G7 di Taormina

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G7 Taormina 26052017

I sette GRANDI hanno sottoscritto la dichiarazione per combattere il terrorismo.

Gentiloni: «È un forte messaggio di amicizia, vicinanza e solidarietà alla Gran Bretagna» dopo quello che è successo qualche giorno fa a Manchester. Il nostro Premier a margine della riunione.

Arriva un enorme grazie dalla premier inglese Theresa May agli alleati del G7 dopo la firma della dichiarazione contro il terrorismo.

«Trump pronto ad ascoltare leader europei sul clima»

Firmato – ed era normale – l’accordo contro il terrorismo restano invec eaperti i nodi dei migranti e delle soluzioni per il clima.

«Resta sospesa la questione sull’accordo di Parigi sul clima, per il quale Donald Trump ha in corso una riflessione interna di cui gli altri paesi hanno preso atto».

L’amministrazione attacca Cop21, e vuole disdirlo, ma dalle parole del premier emerge una posizione più “attendista”.

Grandi temi che vedono ora noi cittadini molto più vicini alle loro soluzioni, in quanto gli effetti toccano ogni giorno le variazioni che sono intervenute nel modo di vivere

sia per il problema clima, tanto più per il problema terrorismo e immigrazione.

g7 taormina terrorismo clima

Bonus Asilo Nido e Supporto domiciliare: Quando presentare le domande all’INPS

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Si tratta di nuova agevolazione alle famiglie per la  frequenza  di  asili  nido  pubblici  e  privati  per i bambini fino a tre anni prevista e disciplinata dall’articolo 1 comma  355  della  Legge  11  dicembre  2016,  n.  232, il quale rientra come contributo economico a sostegno della genitorialità, i cui dettagli esplicativi e disposizioni operative sono stati pubblicati nella circolare INPS 22 maggio 2017, n.88. Infatti, si tratta di una misura di sostegno economico di importo 1000 euro annui erogati in 11 assegni mensili di 90,91 euro, in due diverse forme previste:

  1. Contributo per la frequenza dell’ asilo nido e
  2. Supporto presso la propria abitazione per i bambini che soffrono di particolari patologie.

Nel caso di sostegno economico volto ad agevolare i genitori nel pagamento della retta asilo nido, gli assegni vengono erogati mensilmente dietro presentazione da parte del genitore della  ricevuta comprovante l’avvenuto pagamento delle singole rette. Come sancito dalla Circolare stessa, Il contributo mensile erogato dall’Istituto non potrà comunque eccedere la spesa sostenuta per il pagamento della singola retta. Pertanto nel caso in cui la retta mensile sia inferiore a 90,91 euro il richiedente avrà diritto ad un contributo pari alla spesa sostenuta (ad esempio: una retta mensile di 80 euro darà diritto ad un contributo mensile di 80 euro). Nel secondo caso relativo al supporto presso a propria abitazione per i bambini che soffrono di particolari patologie, il premio verrà erogato in una unica soluzione, a seguito di presentazione da parte del genitore di un’attestazione del medico, che dichiari per l’intero anno di riferimento, “l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una  grave patologia cronica”. La domanda potrà essere presentata telematicamente a partire dal partire dal 17 luglio fino al 31 dicembre 2017 mediante una delle seguenti modalità:

  • WEB – Servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN dispositivo attraverso il portale dell’Istituto. Parimenti, il cittadino potrà utilizzare, per l’autenticazione, il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • Enti di Patronato attraverso i servizi offerti dagli stessi;
  • Contact Center Integrato – numero verde 803.164 (numero gratuito da rete fissa) o numero 06 164.164 (numero da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante).

Occupazione Sud: ecco come gestire telematicamente l’incentivo economico

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Bonus assunzioni 2017 nella nuova Legge di Bilancio 2017: l’INPS in data 15 marzo 2017 ha pubblicato il messaggio n. 1171 del 15 marzo 2017 dove viene comunicato che è stata approntata la modulistica utile per la richiesta del bonus assunzioni Sud 2017 per i datori di lavoro: “Con la circolare n. 40 del 28 febbraio 2017 e la circolare n. 41 del 1° marzo 2017 sono state fornite le indicazioni per l’applicazione degli incentivi all’assunzione di lavoratori registrati al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani” e di soggetti disoccupati ai sensi dell’articolo 19 del d.lgs. n. 150/2015 effettuate in Regioni “meno sviluppate” o “in transizione”, rispettivamente previsti dal Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 394 del 2 dicembre 2016 e successive rettifiche e dal Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 367 del 16 novembre 2016 e successive rettifiche”.

Con messaggio Inps pubblicato in data 25 maggio 2017 n. 2152, lo stesso Istituto di Previdenza è intervenuto nuovamente a ribadire ed a fornire delucidazioni in merio al fatto che l’Istituto mediante i propri sistemi informativi centrali, consulta gli archivi informatici dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, al fine di verificare se il soggetto per cui si chiede l’incentivo sia disoccupato, calcola l’importo dell’incentivo spettante, verifica la disponibilità residua della risorsa ed informa – mediante modalità telematica – che è stato prenotato in favore del datore di lavoro l’importo dell’incentivo per l’assunzione del lavoratore indicato nell’istanza preliminare.

Come già anticipato, il Bonus assunzioni Sud previsto per il 2017, collegato alla Legge di Stabilità 2017, consente ai datori di lavoro di certe aree ubicate nel Sud italiano (Regioni meno sviluppate: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia; Regioni in transizione: Abruzzo, Molise e Sardegna) consente di fruire di uno sgravio dei contributi.  Ai datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato giovani e disoccupati nelle regioni del Sud dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017, fruiscono degli sgravi contributivi fino ad 8.060 euro.

Per quanto concerne i requisiti necessari:

Il datore di lavoro deve avere la sede di lavoro ubicata in una delle Regioni del Mezzogiorno: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, oppure, in una di quelle definite in transizione, Sardegna, Abruzzo e Molise;

La decontribuzione spetta solo se l’assunzione è a tempo indeterminato o in apprendistato;

L’importo massimo riconosciuto ai datori di lavoro che assumono giovani e disoccupati al Sud è fino a 8.060 euro;

La durata dell’agevolazione sugli sgravi contributivi Sud 2017 spetta per un massimo di 12 mesi;

Lo sgravio contributivo per l’anno 2017 è riservato solo all’assunzione di giovani e disoccupati, nello specifico: in apprendistato per i giovani tra i 15 ed i 24 anni o soggetti disoccupati con più di 24 anni privi di impiego da almeno 6 mesi.

L’assunzione deve avvenire dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017.

Società in accomandita semplice: pillole utili

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Tra il novero di società di persone, la cui veste giuridica può essere assunta da una costituenda impresa in forma societaria, vi è la società in accomandita semplice. Si tratta di una società di persone disciplinata dagli articoli 2313-2324 della disciplina del Codice civile, in cui sono presenti due tipologie di soci:

·      soci accomandanti, i quali sono tenuti esclusivamente al conferimento, conseguentemente sono responsabili per le obbligazioni societarie limitatamente alle quote conferite (tranne che abbiano acconsentito che il loro nome sia ricompreso nella ragione sociale, nel qual caso rispondono di fronte a terzi illimitatamente e solidalmente), in caso di fallimento della società non incorrono nella procedura di fallimento;

·      i soci accomandatari rispondono solidalmente ed illimitatamente per le obbligazioni sociali, a tale categoria di soci è riservata l’amministrazione della società. Essi possono agire disgiuntamente, salava diversa previsione statutaria.

La presenza delle due tipologie di soci è richiesta fin dal momento della costituzione della società ed il contratto sociale deve indicare espressamente quali siano i soci accomandatari, secondo il disposto dell’articolo 2316 c.c. E’ sfornita di personalità giuridica ma, come la s.n.c, può espletare attività commerciale avendo anch’essa un’autonomia patrimoniale imperfetta. L’atto costitutivo è soggetto alla normativa dettata in materia di s.n.c ma occorre che nell’atto siano indicati altresì e distinti i soci accomandatari ed i soci accomandanti.

DL 50/2017: Novità fiscali in vista per il 2017, dalla Web Tax allo split payment

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Tra gli emendamenti di rettifica vi sono nuove novità in vista pe l’anno 2017: spuntano modifiche alla Manovra correttiva che andranno ad impattare in maniera negativa sui contribuenti e cittadini italiani.

Tra le stesse, si rilevano la nuova regolamentazione inerente la web tax, la tassa prevista per le multinazionali che operano in Rete, con l’obiettivo di garantire equità fiscale e concorrenza leale. Auspicata fortemente dal deputato PD Francesco Boccia, questa nuova forma di regolamentazione rappresenta il tentativo di far pagare le imposte indirette alle imprese digital che operano e producono introiti in diversi Paesi del mondo ma non utilizzano la partita iva del Paese in cui erogano i servizi o commercializzano prodotti. Si tratta di una vera e propria elusione fiscale su scala globale di decine di miliardi di euro. Altra novità riguarda l’ aumento dell’ Iva che va ad impattare negativamente sul soggetto contribuente: la clausola di salvaguardia IVA prevista dalla Legge n. 190/2014 verrà revisionata nel modo seguente: per quanto concerne l’aliquota ordinaria (22%) viene previsto un aumento del 3% a decorrere dal 01.01.2018, un ulteriore aumento dello 0,4% dal 01.01.2019, una riduzione di 0,5% a decorrere dal 01.01.2020 e la fissazione al 25% a decorrere dal 2021. Per quanto concerne, invece, aliquota ridotta (10%) è previsto un aumento del 1,5% a decorrere dal 01.01.2018, un ulteriore aumento dello 0,5% dal 01.01.2019 ed un ulteriore aumento del 1% dal 01.01.2020.

Ancora cattive novità in vista: estensione del meccanismo di scissione dei pagamenti (“split payment”), a decorrere dal 01.07.2017 per le società controllate direttamente dalla Presidenza del Consiglio e dai Ministeri, le controllate da Regioni, Province, Città Metropolitane, Comuni, Unioni di Comuni, le controllate direttamente o indirettamente dalle società indicate in precedenza anche se queste rientrano tra le società quotate o fra i soggetti della PA già interessati dallo split payment, società quotate nell’indice FTSE MIB e compensi per prestazioni di servizi soggetti a ritenuta. Con riferimento al Prelievo Erariale Unico (PREU) viene previsto un aumento delle aliquote per le new slot l’aliquota viene innalzata dal 17,5% al 19% e per le video lottery dal 5,5% al 6%.

Aiuti economici in casi di condizioni economiche disagiate

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Tempi di crisi? Perdita del posto di lavoro o difficoltà nel reperirne uno ex novo sono i problemi che tormentano e affliggono irrimediabilmente la popolazione italiana: dalle fasce e bacini di popolazione di età giovane ai senior e lavoratori con anni di esperienza professionale alle spalle che, da un giorno all’altro, si vedono senza retribuzione e con difficoltà economiche nel mantenersi e nel mantenere la propria famiglia. Tra le misure di sostegno economico che sono approntate dalla Stato per aiutare le persone ed i bacini di utenza con gravi problemi si possono annoverare le seguenti:

  • l’assegno sociale, una prestazione di natura economica, erogata su domanda da presentare all’INPS, dedicata ai cittadini in condizioni economiche disagiate e con redditi inferiori alle soglie previste annualmente dalla legge.
  • La Carta acquisti ordinaria, una carta di pagamento elettronica su cui si accreditano ogni due mesi 80 euro da utilizzare per fare la spesa alimentare negli esercizi convenzionati e per il pagamento delle bollette di utenze domestiche.
  • Il Sia, acronimo di Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA), si tratta di una misura di contrasto alla povertà e di disagio economico prevista dalla Legge di Stabilità 2016, che prevede l’erogazione di un sussidio economico ai nuclei familiari che versano in condizioni economiche disagiate.
  • L’assegno di solidarietà, si tratta di un contributo concesso ai familiari superstiti degli iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale deceduti in attività di servizio, che si trovino in stato di bisogno economico.
  • Alcuni fondi di solidarietà, in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa dei dipendenti di aziende che appartengono a comparti non regolati dalla normativa in materia di integrazione salariale.

Fiscalità e Bilancio: considerazioni utili

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Il reddito imponibile per il calcolo delle imposte è determinato apportando al risultato economico dell’esercizio scaturente dal Conto economico delle variazioni diminutive ed aumentative determinate secondo quanto disposto dagli articoli del Tuir. Queste rettifiche e variazioni sono espletate nella dichiarazione dei redditi ed il bilancio di esercizio, dopo a riforma del dritto societario e di quella tributaria, non risulta ormai influenzato da considerazioni di ordine fiscale. Il bilancio accoglie il dato del costo di imposte che proviene dalla dichiarazione dei redditi, ma in aggiunta ad esso si deve tenere conto anche delle imposte differite, regolate da disposizioni della disciplina codicistica introdotte con il Decreto 6/2003 e dal documento n.25 dei principi contabili OIC.

L’obiettivo della procedura di computo e di stanziamento delle imposte differite (attive e passive, altrimenti definibili come imposte anticipate ed imposte differite) è fare in modo che nel Conto economico dell’esercizio appaia il costo per imposte di competenza dell’esercizio, a prescindere dal fatto che abbia comportato un effettivo debito verso l’erario. Per capire come si si giunge a tale risultato occorre ricondurre il tutto alla distinzione intercorrente tra differenze temporanee, risultato lordo di esercizio e di reddito imponibile. Il reddito imponibile per il computo delle imposte è determinato apportando al risultato economico dell’esercizio scaturente dal Conto economico delle variazioni determinate secondo quanto disposto dagli articoli del TUIR.

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