Categoria: GIURISPRUDENZA

  • Lavori condomino: no a rimborso senza consenso.

    Al singolo condomino non spetta il rimborso delle spese per i lavori effettuati sulle parti comuni, senza la preventiva autorizzazione degli altri condomini. Non può anticipare spese, senza il consenso degli altri condomini e dell’amministratore, e pretenderne la rivalsa pro-quota, ad eccezione dei lavori urgenti. E’ il caso delle opere dirette al miglioramento dell’immagine dello…

  • Notifica cartella esattoriale senza relata.

    “La cartella di pagamento viene considerata “NON NOTIFICATA” quando consegnata senza relata di notifica nè data, ai sensi del comma 2 dell’art. 149 c.p.c..”  Lo aveva stabilito la CTR della SICILIA, disponendo l’annullamento della cartella esattoriale giunta ad una società per il pagamento di IVA e sanzioni relative all’annualità 2000 760/2001, a seguito di preventivo…

  • Cassazione condanna Silvio Berlusconi. Sventato rischio prescrizione.

    Ansa 1 agosto 2013. La Cassazione condanna Silvio Berlusconi, confermando il giudizio d’appello a quattro anni di reclusione e rinvio in Corte d’Appello per l’interdizione dai pubblici uffici. Sventata in extremis il rischio prescrizione che spirava il 3 agosto 2013, mentre gli avvocati di parte parlavano di termine al 13 settembre 2013. Tempestivo l’intervento del…

  • Sospensione feriale dei termini processuali 2013.

    Sospensione feriale dei termini processuali, e attività giudiziarie escluse. La sospensione feriale dei termini processuali, prevista dalla L. 742 del 7/10/1979,  opera nel periodo 1° agosto – 15 settembre di ogni anno,  e tanto vale anche per il 2013. La sospensione feriale si applica esclusivamente per le giurisdizioni ordinarie ed amministrative (comprese le sezioni tributarie).…

  • Fatture inesistenti: la prova spetta all’ufficio.

    Con la sentenza n. 17959 del 24 luglio 2013 la Corte di Cassazione ha stabilito che spetta all’Ufficio provare che il contribuente ha utilizzato ” fatture inesistenti”. “Gli elementi che l’Ufficio propone come prove certe e dirette ─ circa l’effettuazione di una operazione inesistente, ed ai fini del recupero dell’IVA detratta dal contribuente ─ dovranno…

  • Lavoro: legittima la video sorveglianza dei dipendenti contro illeciti.

    In tema di lavoro è legittimo utilizzare la video sorveglianza in azienda quando il datore di lavoro agisca per la tutela dell’impresa contro illeciti. E’ quanto ha stabilito la sentenza della Corte di Cassazione (VI Sez. Pen.)  n. 30177 del 12-07-2013. § FATTISPECIE DI CAUSA. ▬ Anomali ritardi nella “presentazione sul posto di lavoro” da…

  • Licenziamento per giustificato motivo: valido per la perdita di un cliente importante.

    La Corte di Cassazione ha ritenuto valido il licenziamento per giustificati motivi di una lavoratrice, inerenti la diminuzione del fatturato e quindi dei carichi di  lavoro a seguito della perdita di un cliente importante. La perdita di un cliente importante, aveva causato una rilevante riduzione dei ritmi di lavoro e la riduzione delle necessità di…

  • Accertamento: omessa dichiarazione, costi negati.

    E’ legittimo l’accertamento emesso dall’Agenzia delle Entrate — per omessa dichiarazione dei redditi — che ne recupera i costi indebitamente dedotti. Sarà evidentemente onere del contribuente provare la deducibilità delle spese subite. ▬ E’ quanto ha stabilito l’Ordinanza della Cassazione n. 16573 del 2.7.2013, che ha affermato ─ in riguardo all’accertamento promosso dall’Agenzia delle Entrate,…

  • Detrazione IVA: rettifica giusta per acquisti sottocosto, da frode.

    La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 16456 del 1° luglio 2013, ha dichiarato legittimo l’accertamento nei confronti dell’imprenditore, a cui gli veniva rettificata la detrazione IVA sugli acquisti  — di prodotti a prezzi sottocosto — tali  da ritenere, ciò, una prova della conoscenza della frode carosello. Costituisce quindi prova della conoscenza della frode, per il…

  • Licenziamenti: senza «giustificato motivo» mai validi.

    Non è mai valido il licenziamento senza giustificato motivo, anche per le aziende con meno di 15 dipendenti. Il datore di lavoro condannato al risarcimento e all’obbligo di riassunzione. Lo ha affermato la Corte di Cassazione nella Sentenza n. 17122 deposita mercoledì 10-7-2013. Il licenziamento, senza giustificato motivo,  non è valido anche se l’azienda ha…

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