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Memoria pronta presunzioni gravi precise concordanti

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 MEMORIA ACCERTAMENTO CONTRADDITTORIO PER PRESUNZIONI GRAVI PRECISE E CONCORDANTI.


Modello di memoria realmente utilizzata per contraddittorio in accertamento con adesione presso l’Ufficio Entrate.

Costituisce un’importante supporto ai colleghi che hanno bisogno di una base solida di motivazioni e sentenze, con una memoria contro le presunzioni gravi precise e concordanti poste alla base di un avviso di accertamento,  ai fini del contraddittorio e adesione con l’Ufficio … sia per un eventuale successivo ricorso.

Nella memoria, si troveranno le migliori sentenze di specie per smontare le presunzioni gravi precise e concordanti previste dall’art. 39 lett. d) dpr 600/73.

Contenuti del modello di memoria per contraddittorio contro accertamento presunzioni gravi precise e concordanti:

Nel modello derivante da istanza reale, si richiede l’illegittimità delle presunzioni gravi precise e concordanti come previsto dall’art. 39 lett. d del DPR 600/73, contenute nell’accertamento fiscale emesso dall’Agenzia delle Entrate,  in assenza di altri indizi di prova, quando l’ufficio non ha riscontrato irregolarità dall’esame della contabilità aziendale.

Nell’istanza pronta si contesta l’illegittimità della RETTIFICA dei ricavi operata dall’Ufficio (con conseguente emissione di avviso di accertamento), che fa esclusivamente leva sulla presenza di circostanze gravi precise e concordanti in applicazione dell’art. 39 comma 1 lettera d) del d.p.r. 600/73 e dell’art. 62 sexies della legge 427/1997.

Il modello di memoria contiene diverse sentenze che annullano gli accertamenti basati su presunzioni gravi precise e concordanti, e sarà molto semplice trasformare l’istanza in ricorso o reclamo.

Un utilissimo modello che permette notevoli risparmi  di tempo per ricerche 

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Responsabile del modello: G.Merola commercialista – revisore contabile – contrattualista iscritto all’O.D.C.E.C. di Sala Consilina al n. 101 A, dal 20-5-2000.
Giuseppe Merola – commercialista – redattore di www.rivistafiscaleweb.it iscritto all’Ordine di Sala Consilina (Sa) al n. 101/A dal 20 maggio 2000. 

Ricorsi Perizie contratti modelli preimpostati

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ATTI PRONTI PER COMMERCIALISTI


PERIZIA DANNO EMERGENTE LUCRO CESSANTE DANNO FUTURO


FINANZIAMENTO DA PRIVATO A SRL


RICORSO CONTRO AVVISO RETTIFICA

 


C O N T R A T T I   A Z I E N D A L I


PRELIMINARE DI CESSIONE AZIENDA


CESSIONE QUOTE SOCIALI E FINANZIAMENTO SOC

 


ASSOCIAZIONE PARTECIPAZIONE TRA DUE IMPRESE SOLO CAPITALE


COLLABORATORE ESTERNO STUDIO


C O N T R A T T I       I M M O B I L I A  R I


CONTRATTO PRONTO PER LOCAZIONE ABITATIVA ANTI-MOROSITÀ


SCIOGLIMENTO ANTICIPATO CONSENSUALE CONTRATTO DI AFFITTO


AFFITTO CONTEMPORANEO 3 STUDENTI


LOCAZIONE INFERIORE 4 ANNI


LOCAZIONE INFERIORE 30 GIORNI


VENDITA IMMOBILE


COMODATO MODALE


C O N T E N Z I O S O  T R I B U T A R I O


RICORSO PER PRESCRIZIONE CARTELLA ESATTORIALE A SEGUITO DI FERMO.


RICORSO AVVISO INTIMAZIONE


RIMESSIONE IN TERMINE RICORSO TARDIVO


MEMORIA CONTRADDITTORIO PRESUNZIONI


ACCERTAMENTO MARGINI RICARICO


ACCERTAMENTO CON ADESIONE


RICORSO REDDITOMETRO


RICORSO RENDITA CATASTALE


P E R I Z I E


PERIZIA CONFERIMENTO RAMO AZIENDA


PERIZIA LIQUIDAZIONE RECESSO SNC


PERIZIA TRASFORMAZIONE DA SNC – SRL (NOVITÀ)


UTILITY


INCARICO AMMINISTRATORE COMMERCIALISTA

 


DICHIARAZIONE LAVORI ECONOMIA


LETTERA D’INCARICO PROCACCIATORE D’AFFARI


PROCURA GENERALE AMMINISTRAZIONE


Facsimile contratto di locazione personalizzabile con cedolare secca o IRPEF.

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CONTRATTO DI LOCAZIONE ABITATIVO PREIMPOSTATO IN DUE ESEMPLARI CON CEDOLARE SECCA O NORMALE IRPEF. IN FORMAT WORD OCCORRONO DUE MINUTI PER COMPLETARLO SENZA CONOSCERE LA NORMA.

COME STIPULARE VELOCEMENTE UN CONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO ABITATIVO CON CEDOLARE SECCA, E INCASSARE IMMEDIATAMENTE IL PRIMO CANONE PIÙ I TRE CANONI DI DEPOSITO CAUZIONALE, RISPARMIANDO ALMENO 200 EURO PER LA CONSULENZA TRADIZIONALE.

MODELLO IN FORMATO WORD, EDITABILE. PER IL SUO COMPLETAMENTO BASTA INSERIRE NOME E COGNOME E GENERALITA’ DEI CONTRAENTI.


Se hai bisogno di stipulare con urgenza un «contratto di locazione ad uso abitativo» con  cedolare secca,  ti potrà essere molto utile il nostro facsimile di contratto pronto per essere firmato scritto da specialisti nel settore.

(PER LOCAZIONI INFERIORI A 30 GIORNI CLICCARE QUI)

1. Il contratto di locazione di immobile con cedolare secca qui proposto, contiene ogni clausola e formula di legge per la tua tutela economico-fiscale successiva alla concessione dell’immobile in affitto. Durante la vita contrattuale, quando l’inquilino non paga i canoni o li paga in ritardo, è necessario prevedere tale eventualità in contratto.

2. Già contenuto nel nostro fac simile di contratto di locazione:

a) L’ opzione/scelta per la tassazione sostitutiva della cedolare secca, in ossequio al D.lgs. n 23/2011 Art. 3.

b) Le clausole di garanzia legali (nei  casi  di inadempimento dell’affittuario) e le formule previste che occorrono per contestare eventuali presunzioni dell’Ufficio, circa il reale canone di locazione percepito, per non  rispondenza della tassazione applicata in dichiarazione dei redditi rispetto a quella ordinaria IRPEF.

3. Garanzia contro contestazioni dell’agenzia delle entrate o dell’inquilino:

Ti assicuriamo che il contratto di locazione in proforma ti potrà tutelare pienamente per ogni possibile contestazione della controparte e dell’Agenzia delle Entrate.

Come dicevamo in precedenza «un normale facsimile di contratto»  “ti propone “solo”  una struttura dell’atto” dovendo poi essere tu a costruire LE CLAUSOLE E LE FORMULE DI LEGGE necessarie per la sua validità legale e per la sua valenza a fini di garanzia del proprietario contro inadempimenti dell’inquilino.

Invece il nostro contratto di locazione con cedolare secca E’ GIA’ SCRITTO CON TUTTE LE CONDIZIONI E ARTICOLI necessari per LA SALVAGUARDIA DELLA TUA PROPRIETA’ e nel rispetto delle norme vigenti.

Nel nostro proforma di contratto di locazione con cedolare secca non avrai bisogno di «aggiungere o togliere alcuna clausola in esso contenuta». Dovrai soltanto inserire i dati delle parti, i dati dell’immobile, il canone convenuto e il deposito cauzionale.

4. Obbligo della raccomandata all’inquilino.

Ti precisiamo che nel nostro contratto di locazione con opzione per la cedolare secca è già riportata “la dichiarazione del proprietario” di voler optare per la predetta tassazione alternativa all’IRPEF.

Quindi per usufruire della favorevole TASSAZIONE DEL CANONE CON LA CEDOLARE SECCA non avrete bisogno di inviare la raccomandata all’affittuario (che sarebbe condizione essenziale per poterne beneficiare, ciò perché nel proforma di contratto di locazione qui scaricabile, è stato INSERITO un articolo con cui si informa l’inquilino che il proprietario ha optato per la tassazione opzionale della cedolare secca. Ciò comporta per quest’ultimo la non debenza dell’incremento annuale del canone per rivalutazioni ISTAT, nè  dell’ imposta di registro annuale (esente per la cedolare secca).

A tale fine nel nostro proforma di contratto è stata richiamata la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate che esenta il proprietario dall’invio della raccomandata appunto quando l’inquilino ne sia informato in contratto.

5. Modifica del proforma di locazione con cedolare secca.

In ogni caso i 20 articoli che compongono il proforma qui scaricabile potranno essere sicuramente personalizzati, avendo elaborato il contratto in formato DOC EDITABILE.

Infine la scrittura di locazione è già impaginata e formattata in carta uso bollo (simile a carta protocollo).

6. I dati da inserire nel contratto in formato word o manualmente nel formato pdf sono:

  1. Le generalità dei contraenti, locatore e locatario;
  2. I dati catastali dell’immobile, foglio, particella, sub, vani, rendita catastale;
  3. Il canone annuo pattuito e la frequenza dei pagamenti delle rate di canone (di solito mensile);
  4. L’importo del deposito cauzionale (pari a 2-3 mensilità) che l’inquilino versa al momento della sottoscrizione del contratto;
  5. L’indicazione del possesso dell’APE, ossia l’attestazione di prestazione energetica, obbligatoria per legge dal 23 giugno 2013.

7. Registrazione del contratto di locazione con canone soggetto a tassazione con cedolare secca:

  1. Stampare tre copie del contratto e renderle originali tramite le firme “originali olografe” di locatore e locatario;
  2. Non apporre marche da bollo in quanto nè è prevista l’esenzione quando si opta per la tassazione cedolare;
  3. Non versare imposta di registro in quanto esente;
  4. Registrare il contratto di locazione all’Agenzia delle Entrate,  allegando l’APE – l’attestazione di prestazione energetica – (obbligatoria dal 26 giugno 2013) e darne un’originale all’inquilino mentre un’originale restera’ all’agenzia ed un’altro al proprietario.

8. Registrazione del contratto di locazione con canone soggetto a tassazione ordinaria:

  1. Stampare tre copie del contratto e sottoscriverle con firma originale su ogni copia unitamente alla controparte;
  2. Apporre una marca da bollo da 16 euro su ogni originale;
  3. Versare l’imposta di registro pari al 2% del canone annuo di locazione se superiore a 67 euro. Nel caso sia inferiore ai predetti 67 euro (il minimo nei casi di prima registrazione) versare comunque lo stesso importo minimo di  67 euro. (tramite f24 elementi identificativi codice 1500 prima annualità).
  4. Registrare il contratto di locazione all’Agenzia delle Entrate allegando l’APE – l’attestazione di prestazione energetica  e restituire  un’originale del contratto all’inquilino mentre un’originale resterà all’agenzia ed un’altro al proprietario.

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Prodotto realizzato da Merola Giuseppe – commercialista – revisore contabile – responsabile del sito RIVISTA FISCALE WEB, iscritto all’ODCEC di Sala Consilina al n. 101 sez. A.

Beni merce ricorso esenzione 2012 e 2013

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In questo periodo stanno giungendo molti accertamenti e cartelle di pagamento per omessa IMU degli anni 2012 e 2013 ALLE IMPRESE DI COSTRUZIONI per gli immobili merce costruiti o ristrutturati e poi accatastati negli stessi anni 2012 o 2013.


L’art. 9 bis del D.l. 201/2011 istitutivo dell’ IMU non aveva previsto “una esenzione” per gli immobili merce come la previgente ICI,  ma successivamente, il D.l. 102/2013, ha modificato il pre-vigente comma, stabilendo che gli immobili merce sono esenti dall’ IMU, fin quanto permanga la loro destinazione alla rivendita e non siano stati locati.
Nel ricorso precompilato, oltre all’ ampio richiamo alla norma suddetta, sono contenute due sentenze della Commissione tributaria provinciale di Pescara e della Commissione tributaria regionale di Torino, che hanno disposto la retroattività della esenzione IMU per gli immobili merce sin dalla SUA istituzione avvenuta dal 1° gennaio 2012.
Il ricorso è preimpostato e molto efficace sia per il contribuente che ha ricevuto l’accertamento e deve opporsi all’IMU PRETESA ENTRO I TERMINI, E SIA PER COLORO CHE NON AVENDO RICEVUTO LA NOTIFICA DEGLI ACCERTAMENTI, FANNO OPPOSIZIONE ALLA CARTELLA ESATTORIALE EMESSA DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE- RISCOSSIONE E VERSO IL COMUNE CHE PRETENDE L’IMU.

Gli allegati da produrre unitamente al ricorso sono:

  • la visura camerale che dimostra lo status di impresa di costruzioni,
  • l’accertamento ricevuto dal comune o la cartella ricevuta dall’agente della riscossione,
  • il bilancio del 2012 e 2013 da dove si evince l’imputazione a rimanenze degli immobili merce.

UN FORMAT ESTRATTO DA ATTO REALE COMPLETO DI MOTIVAZIONI, NORME E SENTENZE PER OTTENERE L’ANNULLAMENTO O IL RIMBORSO PER IL 2012 E 2013 PER L’IMU VERSATA DA IMPRESE DI COSTRUZIONI NEL 2012 E 2013 per immobili merce.

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Responsabile del modello: G.Merola commercialista – revisore contabile – contrattualista iscritto all’O.D.C.E.C. di Sala Consilina al n. 101 A, dal 20-5-2000.

Perizie trasformazione e stima by studio Merola Sapri

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La nostra struttura operante sull’intero territorio nazionale si occupa principalmente di perizie di trasformazione di società, sia evolutive come ad esempio da snc a srl e sia regressive da srl a snc.

Perizie di stima per conferimento beni o rami di azienda.

Perizie di fusione.

i nostri clienti sono principalmente altri studi professionali.

Per preventivi di massima potrete utilizzare il link contatti. Vi risponderemo  al più presto.

Pino Merola

Prescrizione cartelle esattoriali. Il Ricorso decorre dalla stampa dell’estratto di ruolo presso Equitalia

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Qui si propone utilissimo ricorso preimpostato per chiedere la prescrizione di cartelle mai notificate o che risultano notificate molti anni addietro.

Entro 60 giorni dalla stampa degli estratti di ruolo del debitore. Una sentenza della Cassazione, infatti, rigorosamente riportata nel modello ha deciso che il RICORSO CONTRO NOTIFICHE MAI AVVENUTE, potrà essere esperito entro 60 giorni dalla data in cui il contribuente viene a conoscenza del debito iscritto in cartella, mediante la stampa degli estratti di ruolo rilasciati dagli uffici di Equitalia.

Questo modello di ricorso, è uno strumento professionale utilissimo, facile da completare alla tua fattispecie, e di grande valore professionale.

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Il modello è garantito con la formula soddisfatto o rimborsato.

Comunicazione all'ASL ristrutturazione.

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Nel dover effettuare la comunicazione all’ ASL quando  si stanno per iniziare lavori di ristrutturazione edile, occorre un modello pratico per indicare tutti i dati necessari.

Ai fini della ristrutturazione edilizia e del beneficio spettante ai sensi dell’art. 16 bis del TUIR, che da diritto alla detrazione fiscale IRPEF del 36% a regime, ed attualmente al 50% per la ristrutturazione effettuata fino al 31 12 2014, occorre inoltrare comunicazione  all’ ASL competente per territorio, in cui vanno indicati tutti i dati inerenti la ristrutturazione medesima.
La comunicazione all’ASL è NECESSARIA PER l’inizio dei lavori di ristrutturazione e per avere diritto al beneficio fiscale.
La comunicazione all’ ASL presente sarà successiva alla DIA inviata  al Comune.
Nella comunicazione ASL, come da nostro modello qui scaricabile, occorre intanto indicare i dati del proprietario o detentore dell’immobile che effettua la comunicazione e che è responsabile dei lavori di ristrutturazione.
Nella stessa comunicazione dovranno essere dichiarati all’ ASL i dati dell’impresa esecutrice dei lavori, il numero di posizione INAIL dell’impresa, il numero di dipendenti occupati, la data presunta di fine lavori, il valore dei costi occorrenti.
Acquista e scarica il modello precompilato.
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Ricorso prescrizione cartella. Modello precompilato professionale. (La soluzione al fermo per cartelle decennali)

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IN POCHE ORE, E CON GARANZIA

Prescrizione delle cartelle Equitalia notificate da oltre 10 anni, o oltre 5 anni come previsto dalla Cassazione.

Si propone utilissimo modello di ricorso PRONTO PER OTTENERE LA prescrizione di ruoli esattoriali.

Estratto da caso reale contiene le migliori sentenze della Cassazione che hanno dato ragione al contribuente e annullato la cartella di pagamento o le cartelle di pagamento;  e di conseguenza sbloccato fermi su beni mobili o iscrizione ipotecarie, nel caso in cui le cartelle erano state notificate da più di dieci anni o 5 anni come la sentenza inserita nel ricorso per prescrizione asserisce, OPPURE – COME E’ SUCCESSO – NON NOTIFICATE AFFATTO.

Il modello di ricorso per prescrizione dei termini è di facile adattamento al caso concreto e ti permette in poche ore di scrivere un ricorso complesso quando si ha sicurezza che gli atti di intimazione abbiano maturato la prescrizione dell’esigibilità.

IL TERMINE PER IL RICORSO PER PRESCRIZIONE DOVRA’ ESSERE ESPERITO ENTRO 60 GIORNI DAL RILASCIO DELL’ESTRATTO DI RUOLO DA PARTE DEL CONCESSIONARIO, COSI’ HA DECISO LA CASSAZIONE A SEZIONI UNITE.

I giudici della Suprema Corte a Sezioni Unite hanno stabilito nella sentenza 19704/15 depositata 02/10/2015: “è ammissibile l’impugnazione della cartella (e/o del ruolo) che non sia stata (validamente) notificata e della quale il contribuente sia venuto a conoscenza attraverso l’estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta dal concessionario, senza che a ciò sia di ostacolo [ alla richiesta di prescrizione ]  il disposto dell’ultima parte del terzo comma art. 19 dlgs n. 546 del 1992, posto che una lettura costituzionalmente orientata di tale norma impone di ritenere che la ivi prevista impugnabilità dell’atto precedente non notificato unitamente all’atto successivo notificato non costituisca l’unica possibilità di far valere l’invalidità della notifica di un atto del quale il contribuente sia comunque legittimamente venuto a conoscenza e pertanto non escluda la possibilità di far valere tale invalidità [PRESCRIZIONE] ,,,,,,,”.

QUESTO MODELLO PER CHIEDERE LA PRESCRIZIONE DEI RUOLI E’ STATO UTILIZZATO PER “LIBERARE” UN AUTOVEICOLO  DA UN FERMO AMMINISTRATIVO ILLEGITTIMO.

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Lettera di incarico procacciatore d’affari – modello pronto

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Utilissimo modello di lettera di  incarico di procacciatore d’affari.


Modello precompilato, professionale, garantito di lettera di incarico per procacciatore d’affari , necessario ai fini della registrazione alla Camera di Commercio.

Il proforma pronto all’uso, è stato estratto da una reale lettera di incarico utilizzata in studio, con cui un’azienda ha incaricato un procacciatore d’affari per la intermediazione dei suoi prodotti.

Il procacciatore d’affari differisce dall’ agente di commercio, in quanto non è soggetto a iscrizione AL RAC, anche essendo obbligato comunque al pagamento dell’ENASARCO che anticipa l’azienda per conto del procacciatore d’affari.

Le figure professionali dell’agente di commercio e del procacciatore di affari sono “molto simili”  ma hanno rilevanti differenze nelle disposizioni giuridiche che disciplinano le due attività.

Il contratto di agenzia è espressamente disciplinato dalla legge mentre il contratto di procacciamento di affari è atipico, non disciplinato espressamente dalla legge. anche se il procacciatore d’affari  nella prassi soggiace comunque a delle regole fissate da principi che si sono fatti strada nella giurisprudenza e nella dottrina.

L’agente di commercio è colui che assume stabilmente l’incarico di promuovere, per conto del preponente e dietro retribuzione, la conclusione dei contratti in una zona determinata.

Il procacciatore di affari, invece, svolge un’attività più limitata (almeno formalmente), non avrebbe  vincolo di stabilità, e la sua attività di raccolta ordina nasce come provvisoria e occasionale, ricevendo allo stesso modo dell’agente le commissione percentuali sul volume di ordini trasmessi alla casa committente.

Oggi di fatto, il procacciatore d’affari è STATO INQUADRATO ALMENO A LIVELLO AMMINISTRATIVO, TANT’E CHE HA LA POSSIBILITA’ DI ISCRIVERSI ALLA CCIAA PROPRIO CON TALE DESCRIZIONE “PROCACCIAMENTO D’AFFARI” DIETRO PRESENTAZIONE DI ALMENO UNA LETTERA DI INCARICO PER PROCACCIAMENTO D’AFFARI, DI CUI QUI SOTTO E’ POSSIBILE UTILIZZARNE UN MODELLO ASSOLUTAMENTE PROFESSIONALE E GARANTITO.

Prodotto Realizzato dallo studio Merola Giuseppe Sapri sa

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Contratto associazione in partecipazione capitale. MODELLO VERO NON FACSIMILE

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FACSIMILE CONTRATTO DI ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE PER APPORTO DI CAPITALE E ALTRE RISORSE.


Facsimile contratto  di associazione in partecipazione per solo capitale, estratto da operazione reale e contratto scritto in studio.

Spesso si prospetta la necessità e l’occasione di partecipare a uno specifico affare senza costituire una società o altre tipologie di associazioni.

In tal caso il contratto di associazione in partecipazione è la formula ideale sia per la duttilità della gestione, sia per il legame con l’ altra azienda o privato, che è possibile chiudere facilmente a differenza dello scioglimento di una società.

Il modello di associazione in partecipazione per solo capitale, qui disponibile è già contenente delle norme giuridiche e fiscali che permettono di utilizzare tale formula di associazione in partecipazione con apporto di capitali quando l’azienda associante stabilisce la percentuale agli utili o alle perdite in base alla quota di capitale versato dall’associato.

Il facsimile di contratto di associazione in partecipazione composto da 8 pagine, è già preimpostato con normativa e prassi. Quindi basterà inserirvi solo i dati delle parti e le modalità di partecipazione e conferimento di denaro e altri supporti.

Ai fini della deducibilità della quota pagata all’associato è necessario che oltre al conferimento di capitale l’associato supporti l’associante anche con azioni reali come per esempio supportare l’attività tramite know how amministrativo, distacco di dipendenti e altre attività.

Nel modello infatti sono state richiamate le circolare dell’Agenzia delle Entrate che consentono la deducibilità della quota di utile pagato all’associato.

Se hai l’esigenza di realizzare questa tipologia di associazione in partecipazione, che oggi è possibile effettuare solo per capitale e non per lavoro, garantendo al tuo cliente di poter dedurre la quota di utile pagata all’associato senza RISCHI DI ACCERTAMENTO, il modello pronto è stato realizzato proprio per tale importante esigenza.

Infatti il facsimile professionale è stato estratto da un reale contratto di associazione in partecipazione di capitali, che contiene le sentenze che permettono la deducibilità dell’utile versato.

Un contratto speciale che coniuga l’esigenza dell’azienda e la possibilità di dedurre la quota spettante all’associato.
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