I compensi da voucher 2016 sono esenti e non rilevano

Diversi sono i redditi che pur percepiti nel 2016 non vanno dichiarati in dichiarazione dei redditi 2017 o 730/2017 e quindi non vanno assoggettati ad imposta.

In queste ore calde per gli studi può capitare di avere qualche dubbio in merito e sia per noi che per i colleghi abbiamo voluto rivedere quali sono i redditi esentati dalla dichiarazione.

 

L’esempio più frequente sono i voucher percepiti dai lavoratori occasionali nel 2016.

Il compenso ricevuto tramite questi voucher (ormai soppressi e sostituiti da oggi con altro sistema abbastanza similare) dai prestatori di lavoro accessorio «è esente da qualsiasi imposizione fiscale», quindi, non concorre alla formazione del reddito complessivo del contribuente ai sensi dell’ art. 49, comma 4, decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81).

Gli stessi compensi che si sono percepiti tramite voucher non rilevano neanche ai fini della verifica del raggiungimento del tetto di reddito per essere considerati a carico di un familiare che non dovrà essere superiorea 2.840,51 euro (quindi per questo calcolo il compenso da voucher non dovrà essere considerato).

 


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