domenica, Maggio 19, 2024
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Perizia ramo di azienda pronta all’uso

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Proponiamo Modello pronto all’uso di perizia di stima ramo di azienda, in conferimento a collegata

E’ necessaria la perizia di stima RAMO DI AZIENDA (da parte di un revisore contabile ex art. 2465 C.C.) “dei beni in natura e di crediti” apportati dai soci a favore di altra  società a titolo di  conferimento.

Il Codice civile infatti recita che “chi conferisce beni in natura o crediti” in una società di capitali deve presentare la perizia di stima giurata redatta da un revisore legale o di una società di revisione che siano iscritti nell’apposito registro. La perizia di ramo di azienda deve contenere la descrizione dei beni o crediti conferiti, l’indicazione dei criteri di valutazione adottati,  e l’attestazione che il loro valore sia almeno pari a quello ad essi attribuito ai fini della determinazione del capitale sociale”.        

L’obbligo della perizia di stima, prevista dal comma 1 dell’art. 2465 del C.C. si applica anche nei casi in cui, una società acquista, per un importo pari o superiore ad un decimo del capitale sociale,  beni o crediti dai soci fondatori, dai soci e dagli amministratori, nei due anni dalla iscrizione della società nel registro delle imprese.

La disposizione che prevede l’obbligatorietà della perizia di stima di ramo di azienda ai fini di conferimento, è rivolta ad iscrivere in bilancio, il valore effettivo dei beni conferiti dai soci nella società di capitali, a tutela dei terzi.

Precedentemente alla Riforma societaria, ai fini della redazione della perizia di stima di ramo di azienda il procedimento di valutazione richiedeva la nomina di un perito da parte del  Presidente del tribunale  nella cui circoscrizione aveva sede sociale la società conferente.

Ciò in principal modo nei casi di trasformazioni societarie, come ad esempio la trasformazione da società di persone a società di capitali.

Il perito deve essere scelto tra i soggetti iscritti nell’albo dei revisori contabili che valorizza l’azienda o il ramo di azienda nel nostro caso in conferimento in altra società di capitali.

Dal link qui sotto potrete scaricare un fac simile di PERIZIA DI STIMA DI RAMO DI AZIENDA in cui conferente  e conferitaria sono due società a responsabilità limitata in cui la prima apporta ramo d’azienda alla seconda contro nuova partecipazione al capitale sociale.

La perizia di stima ramo di azienda che stai acquistando è un atto realmente utilizzato per il conferimento di ramo di azienda da conferire in altra società.

Oggi le responsabilità del perito verso i terzi sono molto onerose, e con l’utilizzo delle linee logiche contenute nel modello ti garantiamo di poter completare in piena tranquillità e con maggiori utili LA TUA PERIZIA DI STIMA DI RAMO DI AZIENDA.

Siamo disponibili e lieti anche se vorrai interpellarci per un confronto su aspetti controversi della tua perizia.

GRAZIE DELLA FIDUCIA. 


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IN CASO DI PROBLEMI CON IL CHECKOUT DI TRANSAZIONE CONTATTATECI.

Prodotto realizzato da Giuseppe.A.Merola – Commercialista – Revisore contabile – Responsabile del sito rivista fiscale web, iscritto all’O.D.C.E.C. di Sala Consilina al n. 101 sez. A, coperto da polizza professionale Axa Mps.

Finanziamento a società da parte di privati. Scarica contratto pronto

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FINANZIAMENTO DA PRIVATO NON SOCIO A SRL – MODELLO CONTRATTO PRECOMPILATO PROFESSIONALE GARANTITO

Operazione di finanziamento consentita da deliberazione CICR/2005 19/7/2005 art2 co2.

Si pone con frequenza il dubbio, se una società di capitali (come ad esempio una s.r.l. commerciale) possa ricevere un finanziamento da “un soggetto privato, terzo non socio” (o altre società o enti non finanziatori istituzionali) vista l’attuale difficoltà delle imprese di accesso al credito bancario.

Ci riferiamo alla possibilità di raccolta di risparmio tra il pubblico o acquisizione di finanziamenti, non consentita in linea generale alle imprese commerciali, ma esclusivamente agli operatori professionali ossia a Banche e società Finanziarie, come da vigente normativa bancaria (T.U.B.).  

Ad eccezione del finanziamento ricevuto: 

1) Dai soci che abbiano acquisito (nella società da finanziare) partecipazioni da almeno 3 mesi, e che detengano almeno il 2% del capitale sociale. Questi potranno erogare alla società partecipata un «finanziamento in conto socio» purché ciò sia consentito «dallo Statuto sociale».

 2) Da altri soggetti diversi dai precedenti (come nel nostro caso), quando il finanziamento erogato risulti da REGOLARE contratto di PRESTITO stipulato mediante trattative private e mediante stipula di contratto di finanziamento in cui sia indicato anche «la natura» del prestito.

Secondo il CICR, quindi, non costituisce “raccolta di risparmio tra il pubblico” l’acquisizione di un finanziamento privato ricevuto da un “terzo”  non socio.

Le condizioni per l’ammissibilità di tale operazione di finanziamento quindi sono due:

1) Il finanziamento sia concordato mediante trattativa privata e non offerta pubblica,  2) E nel contratto sia ben indicata natura e destinazione del prestito.

Ciò è indicato all’art. 2 comma 2 della delibera suddetta 1058 19/07/2005.

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Qui vi proponiamo il modello di contratto di finanziamento privato pronto all’uso, estratto da scrittura di finanziamento reale

.Se hai bisogno di effettuare tale “particolare” operazione di prestito, erogato da un privato non socio a favore di una impresa, società o onlus, oppure tra altri soggetti giuridici tra di loro non partecipanti,  

. non hai il tempo per lunghe ricerche normative,

.e vuoi evitare rischi di omissioni

potrai utilizzare questo utilissimo schema preimpostato, garantito;
estratto da reale operazione, già controllata e validata dagli organi competenti.
 
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Responsabile del modello: giuseppe merola commercialista – revisore contabile – contrattualista iscritto all’ODCEC di Sala Consilina al n. 101 A, dal 20-5-2000.

Danno Emergente Lucro Cessante. Scarica perizia precompilata reale

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MODELLO DI PERIZIA DI DANNO EMERGENTE, LUCRO CESSANTE E DANNO FUTURO,
COMPLETO DI NORME E FORMULE PER LA DETERMINAZIONE DEL  RISARCIMENTO.
Facilmente adeguabile a ogni tipologia di attività e di danno ricevuto da terzi.

Con il modello di perizia danni (derivante da STIMA REALE già contenente i motivi, le norme e le formule) sarà «Molto semplice» costruire una perizia per danni economici (danno emergente, lucro cessante e danno futuro) e conferirne un valore ai fini della richiesta di risarcimento da richiedere ai terzi. Il modello precompilato è una base solida di modello di perizia danni,  da cui partire per la redazione di una perizia in fattispecie, e che permetterà di dedicarsi esclusivamente  alla ricerca dei documenti a supporto e dimostrazione dei danni, da citare nella medesima relazione per danno emergente e lucro cessante. E’ il caso quindi del comportamento di terzi che con proprie e illegittime azioni causano l’interruzione del ciclo economico di una impresa. Tali tipologie di danni economici, quando dimostrati nel corso di un contenzioso giudiziario, «costituiscono diritto al risarcimento» con sentenza del giudice in via equitativa.

Cenni giuridici sul danno emergente – lucro cessante – danno futuro Facciamo un piccolo cenno sulle differenze esistenti tra il danno emergente, il lucro cessante e il danno futuro o perdita di chance, ai fini della possibilità di ottenere dal giudice il risarcimento dei danni subiti da far corrispondere ai terzi che deliberatamente hanno causato gli stessi. Per legge, tutte le tre tipologie di danno economico sono teoricamente risarcibili, alcuni con determinazione del quantum in maniera precisa (come il danno emergente patrimoniale) altre mediante valutazione equitativa del giudice medesimo.

Danno emergente. Il danno emergente riguarda la valutazione economica della perdita patrimoniale subita dal ricorrente per causa di un terzo. Ai fini della richiesta di risarcimento. Esso è quantificabile in maniera precisa, in relazione alla riduzione del patrimonio del ricorrente direttamente causato da azioni di terzi. 

Perdita di profitto. Il lucro cessante invece riguarda il reddito non conseguibile a causa del comportamento illegale dei terzi. A differenza del danno emergente il lucro cessante fa riferimento ad una situazione futura e non attuale. La sua valorizzazione, e attualizzazione,  ai fini del risarcimento attiene alla mancata “ricchezza futura non conseguibile” per causa del comportamento dannoso tenuto da terzi. Chiaramente, ai fini dell’indennizzo del valore equivalente, la sua quantificazione monetaria ( a differenza del danno emergente) è solo prevedibile! 

Perdita di chance o danno futuro. Anche il danno futuro è un danno patrimoniale (come il danno emergente) ma è anche configurabile come perdita di reddito ossia come lucro cessante per effetto della inevitabile riduzione della futura potenzialità reddituale dell’impresa.

Nel proforma di perizia (ELABORATO SU REALI PERIZIE PRESENTATE IN TRIBUNALE)  troverete le sentenze che liquidano sia il danno futuro che il lucro cessante oltre al danno emergente. Con questo utilissimo modello pronto all’uso di perizia di stima di danno emergente e lucro cessante (che per sua natura è attività complessa) potrai realizzare “in brevissimo tempo” un’attività professionale di elevato valore sia economico che professionale.

         


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(Il responsabile Merola Giuseppe – commercialista – iscritto ODCEC di Sala C. SA 101/a)

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Avviso di intimazione. Ricorso precompilato con sentenze Cassazione

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MODELLO PROFESSIONALE RICORSO AVVERSO AVVISO DI INTIMAZIONE. ESTRATTO DA OPPOSIZIONE REALE.


Ricorso precompilato contro “avviso di intimazione di Equitalia” con espropriazione forzata. 
Trattasi di modello estratto da reale opposizione contro notifica irregolare di Equitalia che ha prodotto “L’ avviso di intimazione”.

Il Ricorso è composto da 16 pagine in cui sono contenute le migliori sentenze della Suprema Corte di Cassazione che danno ragione al debitore e accordano la sospensione della espropriazione.

È un modello utilissimo, in quanto consente di elaborare la propria istanza di specie in pochissimo tempo, dovendo solo inserire i dati del contribuente, i dati della cartella che ha prodotto L’ avviso di intimazione, e le motivazioni da  collegare alle decine di sentenze già pronte nel modello.

 
 
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Pagamento con carta di credito circuiti Visa-Mastercard-American express-PayPal. Se non avete un conto paypal cliccate comunque su “Crea conto paypal” che vi darà la possibilità di pagare con una normale carta di credito o prepagata.

Responsabile del modello: G.Merola commercialista – revisore contabile – contrattualista iscritto all’O.D.C.E.C. di Sala Consilina al n. 101 A, dal 20-5-2000

 

Non c'è incompatibilità con l'incarico di amministratore unico da parte del commercialista

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Commercialisti ed Esperti contabili «non sono incompatibili» con la carica di amministratore unico e legale rappresentante di una società commerciale.

Ciò a seguito di Regolamento del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.


Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili C.N.D.C.E.C. con l’ordine n. 160 del 2011, ha analizzato le cause di incompatibilità della professione di Commercialista, in riguardo all’ assunzione di incarico di amministratore unico in una s.r.l. e con la successiva iscrizione del professionista presso la Camera di Commercio.

Diciamo subito che I COMMERCIALISTI possono assumere la carica di AMMINISTRATORE UNICO di una società a responsabilità limitata o spa e sono anche compatibili con la mera qualità di socio.

INCOMPATIBILITA’ DEL COMMERCIALISTA

Le incompatibilità dell’esercizio della professione di commercialista, con altre attività svolte,  sono regolate dall’art. 4, comma 1 lett, c) del dlgs n° 139 del 28/06/2005, che dispone l’incompatibilità dell’esercizio della professione di commercialista con:

  • l’esercizio, anche non prevalente, né abituale di una attività di impresa (da parte del commercialista in nome proprio o per conto altrui) svolta per la produzione di beni o servizi, intermediaria nella circolazione di beni o servizi, tra cui ogni tipologia di mediazione nonché il trasporto e spedizione, finanziarie, assicurative od agricole, comprese quelle complementari alle suddette attività.

Ma il secondo comma del citato articolo 4 del dlgs N° 139/2005, dispone (in ogni caso) ha sancito “invece” la compatibilità della professione di commercialista con l’esercizio in conto proprio o per conto altrui di attività di impresa:

– qualora il commercialista rivesta ” la carica di amministratore unico di società «sulla base di uno specifico incarico professionale e per il perseguimento dell’interesse di colui che conferisce l’incarico».

– quando trattasi di attività esercitate per la gestione patrimoniale e di mero godimento o conservative di beni per conto proprio o di terzi;

– qualora il commercialista rivesta la carica di amministratore all’interno di una società di servizi strumentale o ausiliare all’esercizio della professione di commercialista;

La normativa di cui al comma 1 del suddetto decreto legislativo, individua una specifica incompatibilità del commercialista quando l’esercizio dell’ attività d’impresa venga esercitata in conto proprio o in nome proprio o altrui  quindi sotto il proprio nome fisico quale persona fisica.

Compatibilità con l’incarico di amministratore

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, in base a quanto disposto dal comma 2 del sopra citato art. 4, ritiene compatibile l’assunzione dell’incarico di amministratore unico o con delega ovvero presidente o amministratore delegato quando questi non avendo partecipazione al capitale, l’attività di amministrazione, attiene a uno specifico incarico professionale, e sia escluso un interesse commerciale proprio.

In tal caso dovrà essere accertata l’effettiva assenza, di un interesse economico prevalente da parte del commercialista amministratore unico.

Quindi la norma vuole spiegare che nella buona pratica il commercialista che assume l’incarico di amministratore unico in srl, non potrà essere anche socio della stessa srl, se non in maniera marginale, venendosi a configurare in tal caso, la sua attività di amministratore quale diretta a un interesse di lucro imprenditoriale proprio.

Quindi il commercialista «amministratore unico non socio» di una società a responsabilità limitata o di capitali in genere è perfettamente compatibile con la professione.

A tal proposito abbiamo preparato un proforma ad hoc dove il mandato professionale da sottoscrivere a margine del verbale societario di nomina, contiene la formula essenziale che evita problematiche sulla compatibilità.

Se ha ricevuto una offerta per l’incarico di amministratore unico in una società di capitali potrai UTILIZZARE il proforma di mandato costruito con la formula necessaria per legge, al fine di sollevarti da qualsiasi responsabilità verso l’Ordine di appartenenza.

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Dopo la procedura di pagamento il file acquistato ti sarà immediatamente disponibile

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Contenuti aggiornati al 26 aprile 2017

 

Modello contratto di Locazione commerciale.

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MODELLO PROFESSIONALE  di «CONTRATTO di LOCAZIONE COMMERCIALE»

già pronto per la firme, per l’affitto del tuo immobile commerciale; sia esso negozio, capannone, ufficio, albergo ed ogni altra tipologia di immobile diverso dalle abitazioni che per destinazione urbanistica ed effettiva – sia utilizzabile esclusivamente per l’esercizio di un’attività di impresa, sia commerciale che artigiana. Il modello PRONTO di « contratto di locazione commerciale » che ti proponiamo  è stato redatto includendo ogni clausola di legge e facoltativa NECESSARIA PER LA TUTELA DEI TUOI INTERESSI.

Il proforma di accordo per la concessione in locazione commerciale del tuo immobile è MOLTO PIU’ DI UN SEMPLICE MODELLO o di una mera struttura di contratto. I patti e condizioni contenuti nel nostro facsimile di locazione commerciale constano di tutti gli articoli e le condizioni di legge che tutelano la tua proprietà e la sicurezza di ricevere  i canoni di locazione! E’ un contratto di locazione commerciale,  già utilizzato, dopo essere stato costruito minuziosamente per tutelare il proprietario locatore e garantire l’adempimento degli obblighi del locatario. 

Il modello di locazione commerciale contiene:

– Previsione di allegazione dell’attestato di prestazione energetica APE;

– Previsione delle spese a carico del conduttore delle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria.

In ogni caso il nostro proforma di contratto di locazione commerciale è personalizzabile, anche se consigliamo di non stravolgere gli articoli e le clausole già predisposte.

Nel caso in cui il proprietario locatore agisca in costanza di impresa, bisognerà emettere fattura all’atto del pagamento dei canoni con addebito dell’ IVA. In questo caso l’imposta di registro annuale scende  all’ 1%.

I dati da inserire dall’acquirente il modello:

  • I dati anagrafici delle parti con allegazione delle copie dei documenti personali;
  • I dati catastali dell’immobile in locazione: quali foglio, particella, sub, vani e rendita catastale;
  • Il canone pattuito per la locazione commerciale e la frequenza dei pagamenti (di solito m
  • L’importo del deposito cauzionale (pari a 2-3 mensilità di canone) che l’inquilino dovrà verserà contestualmente alla sottoscrizione del contratto di locazione commerciale;
  • L’indicazione del possesso dell’APE, ossia dell’attestazione di prestazione energetica dell’immobile oggetto di locazione commerciale, obbligatoria a pena di pesanti sanzioni dal 23 giugno 2013.

Registrazione del contratto di locazione commerciale di immobile strumentale:

  1. Una volta INSERITI i dati delle parti, i dati dell’immobile, il canone previsto e il deposito cauzionale versato, stampare tre copie del contratto di locazione commerciale e sottoscriverle con firma originale su ogni copia unitamente alla controparte;
  2. Apporre una marca da bollo da 16 euro su ogni originale;
  3. Versare l’imposta di registro pari al 2% del canone annuo di locazione se superiore a 67 euro. Nel caso sia inferiore ai predetti 67 euro (il minimo nei casi di prima registrazione) versare comunque lo stesso importo minimo di  67 euro. (tramite f24 elementi identificativi codice 1500 prima annualità).
  4. Registrare il contratto di locazione commerciale all’Agenzia delle Entrate allegando l’APE – l’attestazione di prestazione energetica  e restituire  un’originale del contratto all’inquilino mentre un’originale resterà all’agenzia ed un’altro al proprietario…

 

modello in formato word già formattato – garantito nei contenuti professionali
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Prodotto realizzato da Merola Giuseppe – commercialista – revisore contabile – responsabile del sito RIVISTA FISCALE WEB, iscritto all’ODCEC di Sala Consilina al n. 101 sez. A. In caso di problemi contattateci all’indirizzo: info@rivistafiscaleweb.it.locazione commerciale modello facsimile

 

This Young Man Will Be Sworn-In as Trump’s Only Black Choice

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Going insane was a luxury. It’s the going, that’s the treat. Going suggests travel, moving. There was no going. The madness was constant and still, sitting there, like a place on a map. The women in the beautifully brutal film 12 Years A Slave were mangled and maliciously intertwined.

It was where they lived, where they were from, born and bred into mundane inescapable crazy.

This young couple is having a great time

The twisted relationship dynamics between the two lead female characters Patsey and Mistress Epps in 12 Years A Slave are a horror. A painfully vivid illustration of the dank gnarly negotiations women had to make with each other to survive the demonic conditions of American slavery. The film fearlessly exposes a suppurating historic wound between Black and White women so wicked and utterly honest, it is both repulsive and liberating to witness.

We see the dark and sweet Patsey, doubly enslaved by virtue of her race and beauty, sway for a moment, let go like a girl, do a slow twirl. She is loose trying to lose herself, and she slips, for a moment, into a trance induced by the sound of her only friend Solomon’s sad singing violin. His is almost music. She is almost dancing. It is all almost a human moment.

Great article reading on the new smartphone

All of a sudden she goes limp, drops, knocked back into the terror of her life, by a heavy crystal decanter hurled at her head by Mistress Epps.

All of a sudden, she is once again a battered pile of dirty black woman parts wrapped in rags down on the floor. Mistress Epps is hate, full, guided and preserved by it. Patsey, the object, the affliction. She is, in Mistress Epps molested mind, literally the mistress.

Her husband Edwin Epps is addicted to Patsey, a deadly habit he will not kick, not for his wife, not for her dignity nor her sanity. The Mistress publicly demands Edwin rid himself and her home of the disease that is Patsey. He not only refuses his wife, he comfortably humiliates her.

Claiming his desire for the puddle of nasty nigger wench at their feet. The Mistress is frozen, stunned powerless by her husbands white male supremacy while Patsey is dragged away into darkness.

Patsey and the Mistress Epps personify Black and White American women’s painful slave legacy. American slavery was an insidious economic institution devised to benefit a minority of white Christian men, predicated on systemically preventing others access or the ability to establish alliances. Society has discussed how slavery successfully branded Blacks as inferior and sub-human, yet have we ever fully faced the brain washing, torture and rape terrorism practices slavery inflicted on Black and White women?

Are white privileged women jealous because their husbands had sex and lusted after black women right in their faces?

Powerful young woman taking a selfie

Do they believe the enslaved black women, purposefully seduced their white men, did they think they wanted to be raped?

Are black women in the eyes of white women, the original whores, the quintessential sluts? A sickening set of propositions, but the institution of slavery was such a sick situation for women to be in.

An evil woman is easy to understand. Mistress Epps makes clear white women bound in slavery were far more complicated than pure evil. She is in a tumultuous rage.

Never ending pleasure in talking to him

A white woman’s rage: privileged with no position, positioned with no power, powerful with no promise of independence, fidelity or safety.

The white woman could not properly direct her rage at her husband, she could not rail against white male supremacy. She too was in hell and Black enslaved women where the only ones in the chambers bellow her. So she sent her rage down and with her hot hate burned what was left of the bitches.

And the black women scorched beyond human recognition were left in pieces scattered and buried somewhere beneath hell. The concept of hell, like slavery, was designed to control and terrorize for eternity. The relationship between the mistress and the slave woman was so poisoned from its inception it could never be healed.

Is this our original sin? Could this be at the root of why Black women were cut out of the American suffrage movement when it came time for voting rights for women? Why many white abolitionist women turned their backs on the violence against southern Blacks to secure their own right to vote?

Black and White American women were doomed from the start, viciously competitive, inhuman maddening

Women’s movements can’t move in America until we have courageous honest discourse about the sadistic historic foundation of the relationship. We were systematically cultured to distrust and envy each other. We were never meant to be sisters.

Vast New Online Archive of African American History Materials

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It was where they lived, where they were from, born and bred into mundane inescapable crazy.

This young couple is having a great time

The twisted relationship dynamics between the two lead female characters Patsey and Mistress Epps in 12 Years A Slave are a horror. A painfully vivid illustration of the dank gnarly negotiations women had to make with each other to survive the demonic conditions of American slavery. The film fearlessly exposes a suppurating historic wound between Black and White women so wicked and utterly honest, it is both repulsive and liberating to witness.

We see the dark and sweet Patsey, doubly enslaved by virtue of her race and beauty, sway for a moment, let go like a girl, do a slow twirl. She is loose trying to lose herself, and she slips, for a moment, into a trance induced by the sound of her only friend Solomon’s sad singing violin. His is almost music. She is almost dancing. It is all almost a human moment.

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All of a sudden, she is once again a battered pile of dirty black woman parts wrapped in rags down on the floor. Mistress Epps is hate, full, guided and preserved by it. Patsey, the object, the affliction. She is, in Mistress Epps molested mind, literally the mistress.

Her husband Edwin Epps is addicted to Patsey, a deadly habit he will not kick, not for his wife, not for her dignity nor her sanity. The Mistress publicly demands Edwin rid himself and her home of the disease that is Patsey. He not only refuses his wife, he comfortably humiliates her.

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Patsey and the Mistress Epps personify Black and White American women’s painful slave legacy. American slavery was an insidious economic institution devised to benefit a minority of white Christian men, predicated on systemically preventing others access or the ability to establish alliances. Society has discussed how slavery successfully branded Blacks as inferior and sub-human, yet have we ever fully faced the brain washing, torture and rape terrorism practices slavery inflicted on Black and White women?

Are white privileged women jealous because their husbands had sex and lusted after black women right in their faces?

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Do they believe the enslaved black women, purposefully seduced their white men, did they think they wanted to be raped?

Are black women in the eyes of white women, the original whores, the quintessential sluts? A sickening set of propositions, but the institution of slavery was such a sick situation for women to be in.

An evil woman is easy to understand. Mistress Epps makes clear white women bound in slavery were far more complicated than pure evil. She is in a tumultuous rage.

Never ending pleasure in talking to him

A white woman’s rage: privileged with no position, positioned with no power, powerful with no promise of independence, fidelity or safety.

The white woman could not properly direct her rage at her husband, she could not rail against white male supremacy. She too was in hell and Black enslaved women where the only ones in the chambers bellow her. So she sent her rage down and with her hot hate burned what was left of the bitches.

And the black women scorched beyond human recognition were left in pieces scattered and buried somewhere beneath hell. The concept of hell, like slavery, was designed to control and terrorize for eternity. The relationship between the mistress and the slave woman was so poisoned from its inception it could never be healed.

Is this our original sin? Could this be at the root of why Black women were cut out of the American suffrage movement when it came time for voting rights for women? Why many white abolitionist women turned their backs on the violence against southern Blacks to secure their own right to vote?

Black and White American women were doomed from the start, viciously competitive, inhuman maddening

Women’s movements can’t move in America until we have courageous honest discourse about the sadistic historic foundation of the relationship. We were systematically cultured to distrust and envy each other. We were never meant to be sisters.

Tale of Africa’s First Black Doctor Bound for the Big Screen

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Are black women in the eyes of white women, the original whores, the quintessential sluts? A sickening set of propositions, but the institution of slavery was such a sick situation for women to be in.

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And the black women scorched beyond human recognition were left in pieces scattered and buried somewhere beneath hell. The concept of hell, like slavery, was designed to control and terrorize for eternity. The relationship between the mistress and the slave woman was so poisoned from its inception it could never be healed.

Is this our original sin? Could this be at the root of why Black women were cut out of the American suffrage movement when it came time for voting rights for women? Why many white abolitionist women turned their backs on the violence against southern Blacks to secure their own right to vote?

Black and White American women were doomed from the start, viciously competitive, inhuman maddening

Women’s movements can’t move in America until we have courageous honest discourse about the sadistic historic foundation of the relationship. We were systematically cultured to distrust and envy each other. We were never meant to be sisters.