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Voluntary disclosure 2017: in arrivo DPCM che proroga la scadenza

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Previsto per i prossimi giorni un DPCM che sposterà i termini della Voluntary Disclosure o “presentazione spontanea” al 2 ottobre 2017 in merito alla detenzione dei capitali all’estero.
Si ricorda che il DL 193/2016 collegato alla Legge di stabilità 2017, ha aggiunto l’articolo 5-octies nel decreto legge 28 giugno 1990, n. 167 che ha sancito la definitiva riapertura dei termini della procedura di collaborazione volontaria nel lasso di tempo che va dal 24 ottobre 2016 al 31 luglio 2017.
Si parla di Voluntary Discosure Bis: tuttavia, il Ministero dell’Economia e della Finanza sembra essere preoccupato sui dati relativi all’adesione alla collaborazione volontaria in quanto sarebbero ben lontani dalle stime previste.
Il dato aggiornato sarebbe di 7.500 istanze presentate dai contribuenti che hanno spontaneamente inoltrato l’istanza: secondo l’Agenzia delle Entrate, il dato sarebbe deludente, ecco perchè spunta una riapertura dei termini per recuperare quanto dovuto dai cpntribuenti ed incrementare la platea dei soggetti coinvolti nella voluntary.
Oltre alla possibilità che vi sia la proroga, è sempre più sentita l’ipotesi di stabilizzare un valido programma di regolarizzazione, rendendolo disponibile in ogni momento ed eliminare i limiti temporali.
Si ricorda che l’Agenzia delle Entrate invia ad alcuni contribuenti una serie di comunicazioni scritte nelle quali sono riportate delle anomalie rinvenute nelle loro dichiarazioni dei redditi (omissioni o infedeltà riscontrate), mediante il confronto tra i dati dichiarati con quelli che il Fisco a ha a disposizione all’interno delle proprie banche dati.
Prima che l’Agenzia notifichi un avviso di accertamento, il destinatario della comunicazione può procedere regolarizzare l’errore o l’omissione attraverso il ravvedimento operoso.
Se il contribuente ritiene corretti i dati indicati nella sua dichiarazione, basterà che lo comunichi all’Agenzia, inviando ed integrando con documenti di cui l’Agenzia non era in possesso.

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