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Contabilizzazione delle Stock Options

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Annosa è la materia relativa alle modalità con le quali contabilizzare le stock options e, più in generale, tutte le forme di remunerazione basate sull’utilizzo di azioni emesse dalle società. Le remunerazioni su base azionaria sono una forma di remunerazione di soggetti (spesso di Top manager) quale ulteriore incentivo rispetto allo stipendio e sono concesse dietro il soddisfacimento di particolari condizioni come l’ottenimento di particolari performance, la permanenza in azienda per un periodo non breve, etc. Tecnicamente esistono molte forme di piani di remunerazione azionaria; le più diffuse riguardano le stock options che consistono nell’assegnazione di opzioni di acquisto di azioni della società ad un prezzo definito al raggiungimento di determinate condizioni.

Come criterio di contabilizzazione, le stock options rappresentano una remunerazione di fattori ricevuti dall’azienda sotto forma di prestazione lavorativa o di beni. Consegue da ciò la rilevazione di un costo a Conto economico esprimente il valore dei fattori ricevuti. Sono che a fronte di tale costo non vi sarà un debito o un’uscita di cassa ma un incremento dei mezzi propri, visto che il pagamento avverrà in futuro emettendo azioni. Il momento nel quale rilevare il costo ed incrementare il patrimonio netto è costituito dal momento nel quale i beni/servizi sono acquisiti dall’azienda. Il valore da attribuire ai beni/servizi ricevuti consiste nel fair value di questi ultimi. Trattandosi di prestazioni legate a condizioni molto specifiche, prive di un mercato attivo, tale valore non può essere attendibilmente determinato ad hoc e la contabilizzazione sarà fatta al fair value degli equity instruments utilizzati come forma di pagamento, esistente al momento del contratto (grant date).

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